Oggi la rivoluzione più significativa è stata Internet, una verità insindacabile.
L'idea della rete universale informatica era nata con presupposti differenti da quelli che poi l'avrebbero contraddistinta.
Era il 1969, è la Difesa americana aveva concepito uno strumento nuovo ed affascinante. Il suo nome era ARPANET e consisteva nella creazione di una rete per la trasmissione di dati fra computer dislocati sul territorio degli Stati Uniti. La particolarità stava nel far viaggiare le informazioni a 'pacchetti', disgregando il messaggio originale, per poi ricomporle all'arrivo. In questo modo anche in caso di interruzione di un nodo nella rete non si comprometterebbe l'invio dell'informazione. Un requisito non trascurabile nel contesto della guerra fredda.
Ma l'invenzione, concepita per altri scopi, ha dato i migliori frutti in un ambito differente. I computer ed il mondo dell'alta tecnologia nel frattempo facevano passi da gigante e si diffondevano capillarmente fra la popolazione. La rete a quel punto diventava un pò di tutto.
Era appena nato Internet un meccanismo gigantesco che veicolava ogni tipo di informazione sotto forma di testi, immagini, suoni o video.
Quindi una tecnologia nata quasi incidentalmente diventava una delle più grandi invenzioni dell'era moderna. Con un impatto simile a quello avuto dalla musica rock sulla società post bellica.
Nel frattempo rimaniamo qui, in attesa della prossima grande rivoluzione.